PRINCIPI
FONDAMENTALI
La
carta dei servizi della scuola ha come fonte d'ispirazione i
seguenti articoli della Costituzione della Repubblica Italiana:
Art. 3
Uguaglianza di tutti i cittadini - diritto della persona al pieno sviluppo
delle sue potenzialità - diritto alla partecipazione sociale.
Art.
30 Dovere dei genitori di istruire ed educare i figli.
Art.
33 L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
Art.
34 La scuola è aperta a tutti.
STILE
EDUCATIVO E GESTIONALE
La
scuola ha come obiettivo la formazione dell'uomo e del cittadino:
-
accoglie
ogni bambino con fiducia e rispetto per le sue esigenze fisiche,
affettive, culturali e sociali; rispetta il primato educativo della
famiglia, ricercandone la collaborazione
-
impegna
i suoi operatori ad agire con criteri di trasparenza e coerenza
-
rispetta
il diritto di scelta del genitore per l'iscrizione del proprio figlio
alla scuola che preferisce
-
assicura
l'obbligo scolastico e la regolarità con interventi coordinati di
prevenzione e di collaborazione con la famiglia, con le scuole di
provenienza e di destinazione, con i servizi presenti sul territorio
nell'ottica della continuità e dello star bene a scuola
-
predispone
il fascicolo personale di ogni alunno, arricchendolo di ogni
informazione utile ai suoi successivi passaggi scolastici e favorisce
la continuità educativa con commissioni miste, incontri lavoro su
progetti comuni (v. Piano dell'Offerta Formativa)
-
cura
la partecipazione dei genitori con la collaborazione degli stessi e
degli Enti Locali: si impegna a favorire attività educative,
consentendo l'uso degli edifici e delle attrezzature al di fuori
dell'orario scolastico, secondo le norme
-
favorisce
modalità di aggiornamento e di autoaggiornamento del personale
-
assume
come punti di riferimento la validità culturale e la funzionalità
educativa nella scelta dei libri di testo.
PARTE 1: AREA DIDATTICA
La scuola garantisce l'elaborazione,
l'adozione e la pubblicazione dei seguenti documenti:
1.1 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
(P.O.F.):
viene elaborato dal Circolo Didattico, contiene le scelte educative ed organizzative
per l'utilizzazione delle risorse e costituisce un impegno per l'intera
comunità scolastica, anche per le attività di sostegno, recupero e
formazione integrata. Comprende a sua volta la scheda relativa
all'edificio scolastico (locali, fattori di qualità, ecc...) e il piano di
evacuazione.
Informazioni
all'utenza sul P.O.F.
Redazione entro il 30 settembre - pubblicizzazione mediante incontri
con i genitori entro il mese di ottobre.
Duplicazione
a richiesta presso la segreteria della Direzione a € 0,25 al foglio.
1.2 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA:
viene
elaborata dal Collegio Docenti e progetta percorsi formativi correlati
agli obiettivi educativi, indicando altresì i criteri per la valutazione
del processo apprendimento/insegnamento.
Informazione all'utenza sulla programmazione educativa
Redazione antro il 30
settembre. Pubblicizzazione mediante incontri con i genitori entro il mese di
ottobre. Duplicazione a richiesta presso la segreteria della Direzione a
€ 0,25 al foglio.
1.3 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA:
viene
elaborata dal gruppo Docenti di classe, modulo, sezione e delinea il
percorso formativo della classe e del singolo alunno, utilizzando le varie
aree disciplinari. Viene sottoposta sistematicamente a momenti di verifica
e di valutazione per un continuo adeguamento dell'azione didattica.
Informazione all'utenza sulla programmazione educativa
Redazione antro il 30
settembre. Pubblicizzazione mediante incontri con i genitori entro il mese di
ottobre. Duplicazione a richiesta presso la segreteria della Direzione a
€ 0,25 al foglio.
1.4 REGOLAMENTO D'ISTITUTO: viene
elaborato dal Consiglio di Circolo e comprende in particolare le norme
relative a sicurezza delle persone, vigilanza, assenze, ritardi,
giustificazioni, sicurezza degli alunni, uso degli spazi ed attrezzature
e loro conservazione, visite guidate e funzionamento degli Organi Collegiali. è esposto all'albo di ogni scuola e, all'inizio dell'anno, ne
viene consegnata una
sintesi ai genitori.
TUTTI
I DOCUMENTI SOPRA RICORDATI COSTITUISCONO LA DICHIARAZIONE ESPLICITA E
PARTECIPATA DELL'OPERATO DELLA SCUOLA: IL CONTRATTO FORMATIVO.
PARTE 2:
SERVIZI AMMINISTRATIVI
2.1 La scuola
individua, fissandone e pubblicandone gli standard e garantendone altresì
l'osservanza ed il rispetto, i seguenti fattori di qualità dei servizi
amministrativi:
-
celerità
di procedure
-
trasparenza
-
informatizzazione
dei servizi di segreteria
-
tempi
di attesa agli sportelli
-
flessibilità
degli orari degli uffici a contatto con il pubblico.
2.2 Ai fini di un miglior
servizio per l'utenza, si può derogare dagli standard fissati.
2.3 STANDARD SPECIFICI DELLE PROCEDURE
La distribuzione dei
moduli di iscrizione è effettuata a vista nei giorni
previsti, in orario potenziato e pubblicizzato in modo efficace.
-
La Segreteria garantisce
lo svolgimento della procedura di iscrizione alle classi in un massimo di
10 minuti dalla consegna delle domande.
-
Il rilascio dei
certificati è effettuato nel normale orario di apertura della segreteria
al pubblico, entro il tempo massimo di tre giorni lavorativi per quelli di
iscrizione e frequenza e di cinque giorni per quelli con votazioni e/o
giudizi.
-
I documenti di
valutazione e gli attestati degli alunni sono consegnati direttamente dai
docenti incaricati secondo il calendario stabilito dal Collegio dei
Docenti.
-
Gli uffici di di
segreteria - compatibilmente con la dotazione organica di personale
amministrativo - garantiscono un orario di apertura al pubblico, di
mattina ed in alcuni pomeriggi, funzionale alle esigenze degli utenti e
del territorio. Il Consiglio di Circolo delibera in merito sulla base
delle indicazioni degli utenti e dei loro rappresentanti. L'ufficio di Direzione riceve il pubblico sia su appuntamento telefonico, sia secondo
un orario di apertura comunicato con appositi avvisi.
-
La scuola assicura
all'utente
la tempestività del contatto telefonico, stabilendo al proprio interno
modalità di risposta che comprendano il nome dell'istituto, il nome e la
qualifica di chi risponde, il personale o l'ufficio in grado di fornire le
informazioni richieste.
2.4 Per l'informazione vengono seguiti i seguenti
criteri
Il Circolo Didattico
deve assicurare spazi ben visibili adibiti all'informazione, in
particolare sono predisposti:
-
tabella
dell'orario di lavoro dei dipendenti ( orario dei docenti; orari,
funzioni e dislocazione del personale amministrativo, tecnico,
ausiliario - A.T.A.)
-
organigramma
degli uffici ( presidenza, vicepresidenza e servizi)
-
organigramma
degli organi collegiali
-
organico
del personale docente ed A.T.A.
-
albi
d'istituto
-
presso l'ingresso e presso
gli Uffici devono essere presenti e riconoscibili operatori scolastici in
grado di fornire all'utenza le prime informazioni per la fruizione del
servizio
-
Il regolamento d'Istituto deve
avere adeguata pubblicità mediante affissione unitamente al piano di
evacuazione predisposto per ogni singola scuola.
Sono
inoltre resi disponibili appositi spazi per:
-
bacheca
sindacale
-
bacheca
dei genitori.
PARTE 3:
CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA
3.1 L'ambiente
scolastico deve essere pulito, accogliente, sicuro. Le condizioni di
igiene e sicurezza dei locali e de servizi devono garantire una permanenza
a scuola confortevole per gli alunni e per il personale. Il personale
ausiliario, specie quello delle scuole dell'infanzia e primarie, deve
adoperarsi per garantire la costante igiene dei servizi.
3.2 La scuola si impegna, in
particolare, a sensibilizzare le istituzioni interessate, comprese le
associazioni dei genitori, degli utenti e dei consumatori, al fine di
garantire agli alunni la sicurezza interna ed esterna (quest'ultima
nell'ambito del circondario scolastico).
3.3 Ogni scuola individua i
fattori di qualità riferibili alle condizioni ambientali e ne dà
informazione all'utenza attraverso il Piano dell'Offerta Formativa.
3.4 I fattori di qualità
devono essere garantiti attraverso la collaborazione degli enti locali
proprietari degli edifici scolastici e, quindi, responsabili della loro
manutenzione.
PARTE 4:
PROCEDURA DEI RECLAMI E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO
4.1 PROCEDURA DEI RECLAMI
I
reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica, via
fax e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del
proponente. I reclami orali e telefonici debbono, successivamente, essere
sottoscritti.
Il capo d'Istituto, dopo aver esperito ogni possibile
indagine in merito, risponde, sempre in forma scritta, con celerità e,
comunque, non oltre 15 giorni, attivandosi per rimuovere la cause che hanno
provocato il reclamo. Qualora il reclamo non sia di competenza del capo
d'Istituto, al reclamante sono fornite indicazioni circa il corretto
destinatario.
Annualmente il capo d'Istituto formula per il Consiglio una
relazione analitica dei reclami e dei successivi provvedimenti. Tale
relazione è inserita nella relazione generale del Consiglio sull'anno
scolastico.
4.2 VALUTAZIONE DEL SERVIZIO
Allo
scopo di raccogliere elementi utili alla valutazione del servizio,
viene effettuata una rilevazione mediante questionari opportunamente
mirati, rivolti ai genitori. Nella formulazione delle
domande, possono essere utilizzati indicatori forniti dagli organi
dell'Amministrazione Scolastica e dagli Enti Locali.
Alla fine di ciascun
anno scolastico, il Collegio dei Docenti redige una relazione
sull'attività formativa della scuola che viene sottoposta all'attenzione
del Consiglio di Circolo.
PARTE 5
Le
indicazioni contenute nella presente Carta si applicano fino a quando non
intervengano disposizioni modificative a norma di Legge.
Approvata
dal Collegio dei Docenti Scuola Primaria, Scuola dell'Infanzia e dal Consiglio
di Circolo.
|